Ha ispirato una fiction Rai la storia delle due neonate siciliane scambiate nella culla
A causa di un errore, due bambine nate a breve distanza finiscono l'una nella famiglia dell'altra. Fino a quando, un giorno¿
Bambini scambiati alla nascita per errore, che vivono l'uno la vita dell'altro.
Sembra l'incipit di un giallo costruito sull'incubo di ogni madre, invece è una
storia vera e inizia a Mazara del Vallo nella notte di Capodanno del 1998. Qui,
nell'ospedale locale, a quindici minuti di distanza nascono Melissa e Caterina.
La prima, figlia di Marinella, cresce con Lea e Perla, le due sorelle maggiori, la
seconda è figlia unica ed è molto attaccata alla madre Gisella. Qualche anno
dopo, per un incrocio del destino, le due bambine finiscono nella stessa classe
della stessa scuola e qui un'insegnante nota la sorprendente somiglianza di
Caterina con Lea e Perla. Il dubbio mette radici, e diventa certezza quando
Marinella riconosce in Gisella la donna con cui anni prima ha condiviso la sala
parto. Inizia da qui una dolorosa ricerca della verità, che grazie all'amore di due
madri porterà alla nascita di una nuova famiglia, dove gli affetti di sangue si
uniscono a quelli del cuore.
Mauro Caporiccio,
autore televisivo e sceneggiatore,
ha legato gran parte della sua vita
professionale alla Rai (La vita in
diretta, Uno Mattina, Petrolio,
Città segrete, Techetechetè). Da
sceneggiatore ha scritto film e miniserie
spesso ispirate a storie realmente
accadute, tra cui ricordiamo, insieme
a Sorelle per sempre, Al di là delle
frontiere, Il figlio della luna, Mister
Ignis, I nostri figli, Ero in guerra
ma non lo sapevo.