L'intenso ritratto di una generazione precaria nei sentimenti e
nella vita
Un'amicizia nata ai tempi della scuola diventa per Claudia e Francesco
un legame intimo, speciale, fatto di fughe, allontanamenti e amore
fluido.
Claudia e Francesco sono il fuoco e l'acqua. Lei ha una chioma di
capelli rossi, è trasgressiva e sogna di evadere dalla provincia.
Francesco è più schivo e più introverso, legato ai riti di un cattolicesimo
severo. Dopo essersi incontrati a scuola non si lasceranno più. Appena
può, Claudia scappa prima a Londra, poi a Milano e Berlino,
dividendosi fra molti lavori e molti amori. Francesco, invece, rimane in
Puglia e scava dentro di sé. Irregolari, "spatriati", saranno uniti da un
legame speciale senza essere mai fidanzati, accomunati dalla stessa
irrequietezza e dalla stessa curiosità di sperimentare il sesso e le
relazioni come uno dei modi per essere felici. Desiati dà voce a una
generazione sentimentalmente e lavorativamente ¿fluida¿, quella dei
quarantenni che non vogliono restare intrappolati in nessuna categoria.
Mario Desiati è originario di Martina Franca, ha pubblicato tra gli altri: Il
libro dell'amore proibito (2013), Mare di Zucchero (2014) e Candore
(2016).
«Un romanzo che inchioda sulla pagina i sogni e commuove, grazie
anche alle voci dei nostri poeti».
Corriere del Mezzogiorno