Il ritratto del "figlio più grande di Roma"
Una ricca e documentata ricostruzione biografica che è insieme la
sintesi di un capitolo cruciale della storia repubblicana di Roma.
Fu un brillante politico e un genio militare, un leader carismatico e uno
stratega volitivo, ma chi fu Giulio Cesare prima del consolato popolare,
della conquista delle Gallie, della vittoria nella guerra civile e della
dittatura? Fu un bambino patrizio di salute cagionevole rimasto orfano
di padre, un perseguitato politico e il presunto amante del re della
Bitinia, un giudice inflessibile e un pretore accusato di complicità con
Catilina, un padre affettuoso e un marito tradito, un grande amante e
molto altro ancora. Prendendo in considerazione un arco temporale di
quasi quarant¿anni (dalla nascita attorno al 100 a.C. fino alla partenza
per la Spagna Ulteriore), Luca Fezzi si addentra nell¿intreccio di uomini
ed eventi che videro il grande condottiero affermarsi, in una travolgente
biografia che avvince come una detective story.
¿Il volume è davvero illuminante e permette di comprendere meglio chi
era il Cesare della conquista delle Gallie, della guerra civile e della
dittatura. Fezzi racconta chi era stato, nella sua singolarità, l¿individuo
Cesare¿.
Annalisa Stancanelli, La Sicilia
Luca Fezzi è professore associato di Storia romana presso l¿Università
degli Studi di Padova. Tra i suoi ultimi libri ricordiamo: Il corrotto,
un¿inchiesta di Marco Tullio Cicerone (2016), Il dado è tratto. Cesare e
la resa di Roma (2017), tradotto in francese e in inglese, e Pompeo
(2019).