Torna il grande narratore dell'Italia più vera, amato da oltre 3
milioni e mezzo di lettori
Le indagini dei Carabinieri del piccolo borgo di Bellano, sul lago di
Como, si concentrano su uno strano episodio avvenuto in paese.
L'apparizione di una figura seminuda nel cuore di una notte primaverile
dà il via a una nuova avventura della serie poliziesca che trova la sua
collocazione a Bellano, piccolo centro della provincia di Lecco e
immancabile palcoscenico per le storie raccontate da Vitali. Stavolta
però, più che il personaggio del maresciallo Maccadò, protagonista di
questo suo nuovo romanzo ambientato nel 1929 è l'appuntato Misfatti,
teso a evitare un'ingiusta accusa a un ragazzo con problemi mentali,
ma del tutto innocuo. È forse l'inizio di un nuovo caso? Nella vicenda
fanno capolino pittoreschi personaggi appartenenti al piccolo mondo
del paesino lacustre in un affresco ironico e suggestivo di un certo tipo
di provincia italiana, ben lontana dalla frenesia quotidiana che oggi
imperversa.
Andrea Vitali, medico di professione, ha esordito nel 1989 con il
romanzo Il procuratore, che si è aggiudicato il premio Montblanc. Nel
1996 ha vinto il premio letterario Piero Chiara con L'ombra di Marinetti.
In seguito, ha continuato a riscuotere ampio consenso di pubblico e di
critica con i romanzi che si sono succeduti, costantemente presenti
nelle classifiche dei libri più venduti, ottenendo numerosissimi e
prestigiosi riconoscimenti.
«Vitali appartiene a quella categoria di pochi eletti capaci, con la
propria penna, di far ritmare l'elettrocardiogramma di ogni lettore».
Il Messaggero
«Andrea Vitali è uno degli scrittori più proliferi e talentuosi del nostro
panorama letterario».
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