Un libro che è un inno alla forza, al mistero e alla potenza
delle donne
Le confessioni di attrici, musiciste, protagoniste del mondo dello
spettacolo. Fragili e fortissime, schive e generose, messe a nudo in un
volume emozionante.
¿La donna: solo il diavolo sa cos¿è. Io non ci ho capito niente¿, scriveva
Dostoevskij, e l¿autore di Nate libere sembra dargli ragione in questo
libro che rende loro omaggio. Nicoletta, detta Patty, stramba e
lunatica; l¿intrattabile Loredana; Amanda, libera e sfrontata; la
scandalosa Marina; l¿intrepida e dissacrante Lina e l¿ispirata Dacia...
Ventisette protagoniste del mondo del cinema, dell¿arte e della
letteratura, che si svelano in altrettante interviste. ¿Le donne non sono
mai noiose anche quando lo sono¿, scrive l¿autore. ¿Hanno sempre un
segreto eccitante che un giorno racconteranno. Il tempo le uccide, ma
non le umilia. Raccontano, si guardano allo specchio e fanno finta di
nulla. Non hanno paura di Dio, figuriamoci del bisturi. Dio abbia pietà
di loro, come loro ne hanno avuta di noi.
«Una raccolta di vite al femminile, che travalicano la carta attraverso
domande più o meno intime».
Il Messaggero
Giancarlo Dotto ha scritto per ¿La Stampa¿, ¿Il Messaggero¿, ¿Il
Foglio¿, ¿Panorama¿, ¿l¿Espresso¿, ¿Sette¿, ¿Diva e Donna¿, ¿Vanity
Fair¿, ¿Max¿, ¿Wired¿. Autore e opinionista di trasmissioni tv, è stato
amico e collaboratore di Carmelo Bene, con il quale ha scritto Vita di
Carmelo Bene (1998). Ha partecipato alle autobiografie di Maurizio
Costanzo (Chi mi credo di essere) e Ornella Vanoni (Una bellissima
ragazza). Tra i suoi libri, Il mucchio selvaggio (con Sandro Piccinini),
La squadra perfetta e il romanzo Anime pezzenti.